La digitalizzazione sta trasformando la sanità in un sistema sempre più paziente-centrico. Scopriamo le tendenze dell’e-Care system per il 2022 attraverso 5 parole chiave

DI COSA PARLIAMO IN QUESTO ARTICOLO

  1. BIG DATA
  2. DTx (DIGITAL THERAPEUTICS)
  3. INTERNET MEDICAL THINGS (IoMT)
  4. INTELLIGENZA ARTIFICIALE (AI) E MACHINE LEARNING (ML)
  5. APP, DIGITAL TOOLS E WEREABLE DEVICES

BIG DATA

La raccolta dei dati sanitari dei pazienti è centrale nella transizione digitale del sistema sanitario. Si tratta di usare le nuove tecnologie per catalogare enormi quantità di informazioni relative a protocolli terapeutici, referti e indagini diagnostiche, da usare con diversi scopi. Tra questi:

  • Personalizzare le cure “cucendole” sul singolo paziente
  • Consentire a ricercatori e specialisti di condividere tra loro le informazioni sui pazienti per migliorare le terapie ed effettuare studi clinici e indagini statistiche
  • Fornire ai software di AI più informazioni possibili su una data condizione o patologia, per migliorare le performance diagnostiche e rendere trascurabili i margini di errore
  • Decentralizzare i trial clinici per aprire più pazienti alla partecipazione delle sperimentazioni farmacologiche da remoto con raccolta virtuale dei dati

Collegato al tema chiave della raccolta dati, abbiamo quello – enorme – della cyber security e della privacy. I dati sensibili dei cittadini sono vulnerabili, e possono essere rubati o manipolati. Per tale ragione le normative a livello europeo si stanno affinando e dotando di strumenti di protezione sempre più sofisticati. In Italia, il riferimento generale è il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (Gdpr, regolamento n° 2016/679), perfezionato dal decreto legge 2020/76. In ambito medico e sanitario, i dati personali del paziente devono essere usati solo in casi specifici e dietro espresso consenso, diversamente, le informazioni vengono inglobate nel sistema di raccolta in modo del tutto anonimo e tale da non poter in alcun modo essere fatte risalire a persone specifiche.

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DTx (DIGITAL THERAPEUTICS)

In Italia il settore dei DTx è ancora un grande vuoto da riempire, ma il 2022 potrebbe essere l’anno di svolta.  I DTx sono terapie digitali in senso proprio, innovativi protocolli di cura scaricabili su supporto digitale, prescritti da medici/specialisti, con una posologia e una durata specifici ed efficacia dimostrata e validata da trial clinici randomizzati. I digital therapeutics hanno già dato ottimi risultati nella cura delle patologie mentali e delle dipendenze, nel monitoraggio del diabete e delle cardiopatie, nella gestione della sindrome da iperattività e deficit di attenzione (ADHD) in età pediatrica. I DTx possono rappresentare l’unica terapia seguita dal paziente, essere inseriti all’interno di un più composito percorso di cure personalizzato o rappresentare il supporto ideale in fase post operatoria e riabilitativa.

INTERNET MEDICAL THINGS (IoMT)

IoMT è il sistema di dispositivi e “oggetti” telematici che connettono virtualmente le infrastrutture sanitarie tra di loro, e consentono la comunicazione tra medici e pazienti dislocati in zone territoriali e geografiche lontane dai luoghi di cura. È esattamente ciò che si intende, in concreto, per telemedicina e servizi di e-Care, che realizza la possibilità di far entrare la cura nelle case delle persone, integrandola nella loro vita quotidiana. Le IoMT sono dispostivi che in modo trasparente e intuitivo collegano on-line medici e pazienti migliorando la patient experience, l’engagement e l’aderenza alle terapie. Piattaforme digitali interattive e piattaforme cloud, dispostivi e sensori digitali indossabili, e-PROS per il monitoraggio dei pazienti da remoto, ma anche tracciabilità dei farmaci e dei dispositivi medicali fanno parte di questo eterogeneo sistema. La connessione machine-to-machine necessita di una connessione internet veloce e capillare, per questo il PNRR del nostro governo investe sulla digitalizzazione e sulla diffusione della rete 5G.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE (AI) E MACHINE LEARNING (ML)

AI e ML sono la punta di diamante dell’investimento digital nell’healthcare system. I software di intelligenza artificiale sono in grado di replicare i meccanismi decisionali della mente umana grazie ad innovativi algoritmi. La robotica e la tecnologia ML usano le raccolte dati per effettuare operazioni sofisticate che si perfezionano nel tempo grazie alla capacità di apprendimento dai propri errori. La continua evoluzione di AI e ML nel settore sanitario consente di ottenere “macchine” che lavorando in connessione e usando i big data sono in grado di svolgere in autonomia compiti intelligenti, tra cui:

  • Effettuare diagnosi strumentali di imaging con ridottissimi margini di errore
  • Programmare piani terapeutici personalizzati sul paziente
  • Effettuare operazioni chirurgiche monitorate da remoto o del tutto automatizzate
  • Supportare il paziente con patologie croniche o disabilità nella gestione della quotidianità

APP, DIGITAL TOOLS E WEREABLE DEVICES

Non solo smart watch. Nel 2022 è previsto il boom dei supporti digitali da “indossare”, inseriti all’interno di specifici programmi di cura e/o follow up da remoto in un più vasto sistema di scambio tra medico e paziente. Sensori e tools per la rilevazione di indici fisiologici consentono di raccogliere informazioni sulle condizioni fisiche del paziente da inviare direttamente al proprio medico tramite piattaforme interattive collegate. Specifici software e app scaricabili effettuano scansioni della retina nel paziente retinopatico o a rischio di diventarlo, o di monitorare episodi convulsivi nel paziente epilettico. Tramite questo tipo di strumenti smart, indossabili, i pazienti fragili – anziani soli, disabili, con patologie croniche o ingravescenti – possono inviare messaggi di SOS e richiedere un soccorso immediato in caso di necessità. Nel sistema IoMT i dispostivi digitali indossabili o scaricabili rappresentano un investimento crescente, su cui si punta per una sanità davvero a misura di paziente.